ULTIMO SPETTACOLO A STANZE SEGRETE

SI REPLICA IN SEGUITO ALLA GRANDISSIMA RICHIESTA

e poi… il silenzio

Nel '96 con "A cena col diavolo" cominciava la nostra meravigliosa avventura con Stanze Segrete: 27 anni straordinari di gran teatro in un piccolissimo e incantevole spazio. Nel 2022, da martedì 29 novembre fino al 23 dicembre, metteremo di nuovo in scena questo fortunatissimo spettacolo. E sarà il nostro ultimo qui. Saremo quindi felici di avervi con noi in questa "chiusura del cerchio"; in questo "addio" alla magica, folle, meravigliosa, irripetibile realtà delle... STANZE SEGRETE

Ennio Coltorti              Luca Biagini

in

A cena col diavolo

(Le Souper)

di Jean Claude Brisville

Traduzione di Maria Jatosti

e con

Stefano Starna

Nathan Macchioni

Francesca Buttarazzi

Costumi Fabrizia Magnini, Scene Massimo Jatosti, musiche Antonio Di Pofi

Regia

Ennio Coltorti

Dal 10 al 29 gennaio

Dal martedì al sabato ore 21,00 domenica ore 19,00. Sabato 21 e sabato 28 ore 17,30 e ore 21,00

SINOSSI

.6 Luglio 1815, un po’ prima della mezzanotte, nel palazzo di Talleyrand, nel suo salotto, a Parigi.Napoleone è appena stato esiliato, dopo Waterloo. Parigi  è occupata da Inglesi, russi e Prussiani. Luigi Diciottesimo è a poche miglia da Parigi pronto a riprendere il potere. Dalle finestre arriva, minacciosa,  la voce del popolo in piazza, intenzionato forse a prendere le armi per difendere le conquiste della rivoluzione. La situazione è esplosiva. Talleyrand e Fouché, mangiano, discorrono, in modo  apparentemente rilassato; in realtà stanno decidendo il futuro della Francia e dell’Europa, in realtà è uno scontro feroce e raffinato, un conversare crudele ed elegante, un duello violento e a tratti perverso per riuscire a trovare l’ accordo, l’ alleanza, che possa salvare la Francia e loro stessi, ma che in ogni caso permetta loro di essere ancora e il più a lungo possibile i veri protagonisti.

“…D’un tratto si apre una porta,

entra silenziosamente il vizio

al braccio del crimine”

                             Chateaubriand,

“Memorie dall’oltretomba”.

7 luglio 1815, verso le 11 di sera